Con periferie creative si intendono le aree periferiche delle Città metropolitane (Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia) ove sia possibile realizzare ambienti didattici e laboratoriali innovativi, con l’utilizzo delle tecnologie digitali, aperti al territorio, a favore delle istituzioni scolastiche ed educative statali.
Sono ammesse alla selezione pubblica per la realizzazione di ambienti didattici digitali per il contrasto alla dispersione scolastica le istituzioni scolastiche ed educative statali secondarie di secondo grado, costituite in rete con almeno un’istituzione scolastica del primo ciclo, ubicate nelle aree periferiche delle 14 Città metropolitane
Le proposte progettuali devono pervenire da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali secondarie di secondo grado, ubicate sul territorio delle aree periferiche delle Città metropolitane, capofila di reti formate da almeno un’istituzione scolastica del primo ciclo e da un ente locale o da un ente pubblico.
Ogni istituzione scolastica in rete può concorrere per un solo progetto, pena l’esclusione.
La proposta progettuale deve riferirsi ad un unico ambiente didattico e laboratoriale digitale situato presso l’istituzione scolastica proponente o presso altra istituzione scolastica individuata.
Le principali caratteristiche di ciascun progetto possono essere così riepilogate:
L’individuazione dello spazio dove allocare gli ambienti didattici e laboratoriali digitali deve poter consentire l’accesso anche durante la chiusura della scuola e avere le seguenti caratteristiche:
È auspicabile che gli spazi individuati dalle istituzioni scolastiche siano dotati di strutture di base. Tra queste sono da considerare prioritarie:
Gli spazi interni devono poter consentire differenti attività, essere flessibili, scalabili, modulabili e strutturabili anche in aree separate. Si suggerisce di prevedere una o più delle seguenti aree o di collegare più aree dello stesso edificio:
Le reti di istituzioni scolastiche ed educative statali che intendono presentare la propria proposta progettuale devono inoltrarla, a partire dalle ore 10.00 del giorno 18 dicembre 2017, entro e non oltre le ore 15.00 del giorno 6 febbraio 2018, per il tramite della scuola del secondo ciclo designata come capofila, compilando l’apposita istanza on line tramite l’applicativo “Protocolli in rete” disponibile su SIDI – Area Servizi Accessori.