ABRUZZO “CODING”: da esperienza territoriale a good practice?
L’associazione no-profit R.A.T.I., Rete di Abruzzesi per il Talento e l’Innovazione, è un’associazione culturale, costituita nel 2011 da un gruppo di giovani e meno giovani abruzzesi, che ha l’obiettivo di promuovere il talento in tutte le sue forme, cercando di capitalizzare la rete degli abruzzesi sparsi sul territorio regionale, ma anche nazionale ed internazionale, per fare in modo che le competenze si incontrino, trasformandosi nell’ambizione comune di contribuire al sostanziale miglioramento socio-culturale della regione Abruzzo.
E’ con questo spirito che l’associazione ha deciso qualche anno fa di iniziare ad intervenire nella scuola avviando il progetto Abruzzo-coding.
L’approccio condiviso del progetto Abruzzo-coding è stato quello che non si volevano “produrre” futuri programmatori, ma piuttosto sviluppare la competenza, forse più importante, quella di “imparare a programmare per imparare ad imparare”, come dice Mitch Resnick del Media Lab del MIT “aiutando i giovani ad essere fluenti con le tecnologie”. Per questo il metodo adottato dal progetto è stato quello del “coding for all”, basato sulla diffusione della cultura digitale nelle scuole, a tutti i livelli, sicuri che questo gioverà ai giovani cittadini dell’Europa digitale del prossimo futuro e ridurrà le diseguaglianze che si giocheranno sempre più sul terreno dell’utilizzo consapevole delle tecnologie e non più sull’accesso.
La svolta del progetto si è avuta con la partecipazione alle iniziative comunitarie dedicate al coding: l’organizzazione internazionale “HOUR OF CODE” ha infatti censito, nell’edizione del 2015, ben 157 eventi svolti dalle Scuole in Abruzzo durante la “Europe Code week”, di questi la metà realizzati in provincia di Chieti, dove RATI ha potuto agire più direttamente con il coinvolgimento attivo ed entusiasta di decine di migliaia di alunni abruzzesi (ben 4.833 nella sola Lanciano) di età compresa tra i 5 e i 18 anni e di centinaia di insegnanti in scuole di ogni ordine e grado. Un bel risultato se pensiamo che all’edizione precedente vennero censiti solo 636 eventi per tutta la regione! Ad oggi, sono 49 le scuole coinvolte, 31 già in fase avanzata di realizzazione di corsi di formazione per docenti ed alunni, dislocate in 84 Comuni della provincia di Chieti, 192 docenti formati(se ne prevedono altri 162 per il prossimo a.s.), con una platea di circa 20.000 studenti e l’arrivo di continue nuove richieste di adesione al progetto.
“L’esperienza fin qui maturata ci insegna, nel suo piccolo, che solo un approccio sistemico favorisce una partecipazione allargata e cooperativa delle scuole di ogni ordine e grado e può realmente determinare un cambiamento culturale incisivo e duraturo. In questa visione strategica si inserisce un’intensa attività di comunicazione che vede, come prossima tappa, l’organizzazione del Codemooc Live, con la partecipazione del Prof. Alessandro Bogliolo, Ambasciatore per l’Italia di Europe Code Week (28/05 a Vasto, Ch), aprendo l’iniziativa proprio ai genitori e agli stakeholder del territorio e partendo ufficialmente con la progettazione all’edizione Europe Code Week 2016.”
Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la navigazione. Utilizzando il sito si intende accettata la cookie policy.AccettoUlteriori informazioni